Questioni legali, etiche, psicologiche, legate all'AI e profili di responsabilità
Questioni legali, etiche, psicologiche, legate all'AI e profili di responsabilità
Profili giuridici dell’applicazione dei sistemi di Intelligenza Artificiale nell’ambito del diritto societario e del diritto penale: modelli di governo e implicazioni in tema di responsabilità.
Descrizione del corso
Il corso esamina i profili giuridici dell’applicazione dei sistemi di Intelligenza Artificiale nelle strutture di governo delle organizzazioni complesse evidenziandone le implicazioni nel diritto societario e nel diritto penale. Verranno analizzati: l’impatto dell'IA sulla corporate governance, i doveri fiduciari degli amministratori nell’adozione di sistemi IA, il regime giuridico delle delibere societarie e l’evoluzione dei rapporti con gli stakeholder. Sul versante penalistico, saranno esaminate le questioni di responsabilità penale legate all’uso dell'IA, la disciplina europea dei sistemi IA (Reg. UE 1689/2024), le interferenze tra IA e categorie tradizionali del diritto penale, nonché la responsabilità da reato dell’ente in relazione all’uso di sistemi di Intelligenza Artificiale.
Il corso è articolato in due moduli che propongono un’analisi sistematica delle principali questioni giuridiche connesse all'implementazione dei sistemi di Intelligenza Artificiale:
- Intelligenza Artificiale e Diritto Societario: profili di Corporate Governance e ricadute sull’applicazione della disciplina societaria
- Intelligenza Artificiale e Sistema Penale: problematiche di imputazione soggettiva e responsabilità dell’ente ex d.lgs. 231/2001
Le lezioni sono composte da video, testi scritti, infografiche e quiz di valutazione.
Carico di lavoro totale del corso: 18 ore
Questo MOOC è stato prodotto nell’ambito del progetto Edvance - Digital Education Hub per la Cultura Digitale Avanzata. Il progetto è finanziato dall’Unione europea - Next Generation EU, Componente 1, Investimento 3.4 “Didattica e competenze universitarie avanzate".



Risultati di Apprendimento Attesi
Partecipando attivamente a questo corso:
- Lo studente sarà in grado di identificare e comprendere le problematiche tecnico-giuridiche connesse all’implementazione dell’Intelligenza Artificiale nella governance societaria e la relativa incidenza sui profili di responsabilità penale dell’ente.
ESCO: corporate governanceESCO: criminal law - Lo studente sarà in grado di analizzare criticamente e interpretare sistematicamente il quadro normativo de iure condito e i principali orientamenti giurisprudenziali in tema di IA nell’ordinamento interno e sovranazionale, nonché di analizzare e interpretare le soluzioni ermeneutiche elaborate dalla dottrina e dalla giurisprudenza in materia di intelligenza artificiale in ambito giuscommercialistico e penalistico, anche in prospettiva de iure condendo.
ESCO: business, administration and law
Prerequisiti
Conoscenza base degli istituti del diritto commerciale e del diritto penale
Attività
Oltre a fruire dei contenuti del corso, costituiti da video e da altri tipi di risorse online, potrai discutere e scambiare idee sui temi del MOOC con gli altri partecipanti tramite il Forum. Il forum è ad accesso libero e non viene moderato dal docente. Puoi utilizzarlo per confrontarti con gli altri partecipanti o per proporre loro discussioni relative ai contenuti. Potrai anche confrontarti con esercizi e quiz per valutare il tuo apprendimento.
Schema della sezione
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Nella prima settimana si esploreranno l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla corporate governance e le implicazioni del nuovo quadro normativo europeo, con particolare attenzione alla nascita di modelli di governance algoritmica.
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Week 2 - Integrazione dell'AI nelle società tra doveri di trasparenza e diritti di azionisti e stakeholders
Nella seconda settimana si approfondiranno le sfide poste dall’intelligenza artificiale alla trasparenza e alla responsabilità nella governance societaria, analizzando l’evoluzione dei modelli decisionali, il ruolo della supervisione umana e la trasformazione della comunicazione con gli stakeholder. -
Nella terza settimana si esaminerà il ruolo dell’etica nella governance dell’intelligenza artificiale, con un focus su fiducia, responsabilità e sostenibilità, analizzando anche l’impatto di modelli organizzativi innovativi e le implicazioni per il quadro normativo.
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Nella quarta settimana si affronteranno le tensioni tra trasparenza e tutela della proprietà intellettuale nell’uso dell’IA in ambito societario, approfondendo le implicazioni per la responsabilità degli amministratori, la Business Judgment Rule e i rischi legati all’automation bias.
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Week 5 - Il problema della responsabilità penale da uso del prodotto dell’intelligenza artificiale: i casi difficili
Nella quinta settimana si affronterà il tema della responsabilità penale legata all’uso dell’intelligenza artificiale, con un focus sui “casi difficili” in cui l’autonomia dei sistemi intelligenti solleva interrogativi su imputazione soggettiva e nesso causale, mettendo alla prova i modelli tradizionali di colpevolezza e controllo. -
Week 6 - Responsabilità penale e agenti artificiali autonomi: tra vuoti normativi e sfide di imputazione
Nella sesta settimana si approfondirà la crisi dei tradizionali modelli di imputazione penale di fronte ai danni causati da sistemi intelligenti autonomi, analizzando la necessità di sviluppare nuovi standard di diligenza e meccanismi di sorveglianza umana per garantire una tutela efficace dei beni giuridici. -
Week 7 - Verso una colpevolezza organizzativa nell’era dell’IA: ripensare l’art. 8 d.lgs. 231/2001 tra imprevedibilità individuale e responsabilità dell’ente
Nella settima settimana si rifletterà sulla necessità di aggiornare l’impianto normativo, con particolare riferimento all’art. 8 del d.lgs. 231/2001, per affrontare le sfide poste dalla responsabilità penale d’impresa nell’era dell’intelligenza artificiale, mantenendo saldo il legame con i principi fondamentali del diritto -
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Trascrizioni video Cartella
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Dispense di approfondimento Cartella
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Bibliografia - parte di diritto commerciale File PDF198.5 KB
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Bibliografia - parte di diritto penale File PDF39.3 KB
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Valutazione
Il corso prevede l’erogazione di un Open Badge, ottenibile sulla base del punteggio raggiunto rispondendo ai quiz valutati. Hai tentativi illimitati di risposta per ciascun quiz ma dovrai attendere 15 minuti. Il corso si considera completato in modo adeguato all'ottenimento del certificato se raggiungerai almeno il 60% del punteggio complessivo in ciascuno dei quiz valutati. Il punteggio massimo ottenibile in ciascun quiz è indicato all’inizio del quiz stesso. Puoi vedere il punteggio che hai ottenuto nel quiz in corrispondenza dell’ultimo tentativo fatto oppure nella pagina “Valutazione”.
Attestato
Il corso prevede l’erogazione di un Open Badge rispondendo correttamente ad almeno il 60% delle domande in ciascuno dei quiz valutati e rispondendo al questionario finale.
Una volta completate le attività richieste potrai accedere a “Ottieni l’Open Badge”, avviando il rilascio del badge. Le indicazioni per accedere al badge saranno inviate al tuo indirizzo e-mail.
L’Open Badge non è un certificato ufficiale e non dà diritto a crediti universitari, a voti o a diplomi.
Accesso al corso e disponibilità dei materiali
Il corso è erogato in modalità online e gratuito.
Docenti del corso

Andrea Francesco Tripodi
Docente
Andrea Francesco Tripodi è Professore ordinario di Diritto penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Macerata, nel medesimo Ateneo ha precedentemente svolto le funzioni di Professore associato di Diritto penale e di Ricercatore senior (RTD-B) di diritto penale. Ricopre il ruolo di Presidente del Consiglio del corso di studio in International, European and Comparative Legal Studies (IECoLS) per il triennio 2024-2027. A partire dal 2025 è Direttore amministrativo del Corso di Perfezionamento in Compliance aziendale e prevenzione del rischio-reato negli enti collettivi dell’Università di Macerata. È membro del collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in “Diritto e innovazione” dell’Università di Macerata dal 2019. Svolge inoltre attività di docenza presso la Scuola Superiore della Magistratura, le Scuole di specializzazione per le professioni legali, nonché in master universitari e dottorati di ricerca. Ha partecipato, in qualità di componente di comitati scientifici presso il Ministero della Giustizia e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ai lavori di commissioni ministeriali di studio e riforma in materia di diritto penale e responsabilità degli enti.

Federica Monti
Docente
Federica Monti si laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Macerata e perfezionando la propria formazione presso l’East China University of Political Science and Law di Shanghai. Dall’ottobre 2023 è ricercatrice a tempo determinato di tipo B (RTD/b, SSD IUS/04 – Diritto commerciale) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dello stesso Ateneo, dove insegna Diritto commerciale e Diritto dell’innovazione d’impresa. In precedenza è stata ricercatrice a tempo determinato di tipo A (RTD/a, SSD IUS/04 – Diritto commerciale) presso il Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali dell’Università di Macerata, dove ha tenuto i corsi di Chinese Business Law, International Trade Law e Diritto commerciale.

Flaminia Marasà
Docente
Flaminia Alejandra Marasà è ricercatrice a tempo determinato di tipo A (RTD/a, SSD IUS/04 – Diritto commerciale) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari, dove insegna Diritto societario. In precedenza è stata Assegnista di ricerca in Diritto commerciale (SSD IUS/04) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in “Business, Institutions and Markets” presso la Scuola Superiore “Gabriele D’Annunzio” dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara.
Contatti
Per qualsiasi informazioni sul corso o per problemi tecnici scrivi a pok@polimi.it o consulta la pagina delle FAQ.