Beni digitali e proprietà. La qualificazione giuridica delle nuove entità immateriali
Beni digitali e proprietà. La qualificazione giuridica delle nuove entità immateriali
La trasformazione del concetto di proprietà nell’ambiente digitale: una riflessione tra civil law e common law sulla qualificazione giuridica di dati, criptovalute, NFT e asset immateriali.
Descrizione del corso
Implicazioni giuridiche della rivoluzione digitale nel contesto della teoria della proprietà; crisi della materialità e progressiva de-materializzazione degli oggetti giuridicamente rilevanti; fondamenti classici della proprietà nella civil law e nella common law; risposte nelle tradizioni di civil e common law alle sfide poste dai nuovi asset digitali; principali problemi teorici e pratici posti dalla qualificazione giuridica di criptovalute, NFT e dati; impatto delle più recenti iniziative regolatorie a livello europeo e internazionale, come il Regolamento MiCAR e i Principi Unidroit sui digital assets.
Carico di lavoro totale del corso: 16 ore
Questo MOOC è stato prodotto nell’ambito del progetto Edvance - Digital Education Hub per la Cultura Digitale Avanzata. Il progetto è finanziato dall’Unione europea - Next Generation EU, Componente 1, Investimento 3.4 “Didattica e competenze universitarie avanzate".
Risultati di Apprendimento Attesi
Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito una conoscenza approfondita dei fondamenti teorici del diritto di proprietà, della sua evoluzione storica e delle sue principali declinazioni nella tradizione di civil e common law. Saranno in grado di comprendere criticamente i problemi posti dalla qualificazione giuridica dei beni digitali, di valutare le differenti soluzioni adottate nei principali ordinamenti giuridici e di analizzare i più recenti tentativi di regolazione in materia. Verrà sviluppata la capacità di collegare principi teorici a casi concreti e di elaborare proposte argomentate su questioni giuridiche nuove e in evoluzione.
Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di:
- riconoscere e descrivere le norme giuridiche e le relative applicazioni utilizzate nelle controversie tra parti diverse
ESCO: diritto civile
Prerequisiti
Conoscenza base degli istituti di diritto privato.
Attività
Oltre alla fruizione dei materiali didattici costituiti da videolezioni e risorse di approfondimento, verranno offerte diverse attività che contribuiranno a rendere l’esperienza formativa più ricca e interattiva, attraverso domande guida e brevi esercitazioni che stimoleranno il pensiero critico e la capacità di collegare i principi teorici alle applicazioni pratiche. Saranno inoltre proposti quiz non valutati, concepiti come strumenti di autovalutazione per favorire il consolidamento delle conoscenze acquisite.
Gli studenti analizzeranno casi giurisprudenziali relativi a beni digitali e questioni controverse, come la possibilità di riconoscere la proprietà di dati o l’applicabilità delle regole sui beni materiali agli asset digitali.
Schema della sezione
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La prima settimana, curata da docenti esperti in diritto comparato, introduce i partecipanti ai concetti fondamentali della proprietà nei principali sistemi giuridici contemporanei. Attraverso video-lezioni teoriche e risorse aggiuntive (letture consigliate, materiali giurisprudenziali selezionati, schemi comparativi), si esploreranno le radici romanistiche del concetto di proprietà e la sua evoluzione nella tradizione della common law. Particolare attenzione sarà dedicata alla distinzione tra beni materiali e immateriali, analizzando come la digitalizzazione stia progressivamente mettendo in crisi la centralità della materialità, e introducendo le prime sfide giuridiche poste dall’emersione di nuove forme di beni digitali.
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La seconda settimana è dedicata all’analisi della qualificazione giuridica dei beni digitali. Attraverso casi studio, video tematici e approfondimenti giurisprudenziali, si affrontano le principali difficoltà concettuali poste dall’inquadramento di cripto-asset, NFT e dati come oggetti giuridicamente rilevanti. I contenuti proposti evidenziano i limiti delle categorie tradizionali del diritto dei beni, nonché le problematiche connesse alla circolazione, alla volatilità e alla perdita di controllo tipiche dei beni digitali. A partire da esperienze normative e giudiziarie recenti, si incoraggia una riflessione critica sulle strategie interpretative adottate nei diversi ordinamenti.
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La terza settimana approfondisce i modelli normativi e le forme di tutela attualmente applicate ai beni digitali. Vengono analizzati strumenti internazionali e sovranazionali come il Regolamento MiCAR dell’Unione Europea e i Principi Unidroit sui digital assets, mettendo a confronto approcci diversi alla regolazione. Al centro del modulo vi è anche l’analisi delle tecniche di protezione, come il trust, e delle prospettive evolutive nella governance dei beni immateriali. Il percorso si completa con uno scenario di apprendimento che stimola il confronto tra partecipanti su modelli di regolazione, valorizzazione economica e tutela giuridica delle nuove forme di proprietà digitale.
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Trascrizioni video Cartella
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Valutazione
Il corso prevede l’erogazione di un Open Badge, ottenibile sulla base del punteggio raggiunto rispondendo ai quiz valutati. Hai tentativi illimitati di risposta per ciascun quiz ma dovrai attendere 15 minuti. Il corso si considera completato in modo adeguato all'ottenimento del certificato se raggiungerai almeno il 60% del punteggio complessivo in ciascuno dei quiz valutati. Il punteggio massimo ottenibile in ciascun quiz è indicato all’inizio del quiz stesso. Puoi vedere il punteggio che hai ottenuto nel quiz in corrispondenza dell’ultimo tentativo fatto oppure nella pagina “Valutazione”.
Attestato
Il corso prevede l’erogazione di un Open Badge rispondendo correttamente ad almeno il 60% delle domande in ciascuno dei quiz valutati e rispondendo al questionario finale.
Una volta completate le attività richieste potrai accedere a “Ottieni l’Open Badge”, avviando il rilascio del badge. Le indicazioni per accedere al badge saranno inviate al tuo indirizzo e-mail.
L’Open Badge non è un certificato ufficiale e non dà diritto a crediti universitari, a voti o a diplomi.
Accesso al corso e disponibilità dei materiali
Il corso è erogato in modalità online e gratuito.
Docenti del corso
Ermanno Calzolaio
Docente
Ermanno Calzolaio è professore ordinario di Diritto privato comparato presso l’Università di Macerata dal 2006. È stato Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza (2012–2018) e Visiting Professor in Francia, Australia, Cina e Svezia. Coordina il Dipartimento di Eccellenza “Innovation and Vulnerability” (MUR 2023–2027) ed è membro del Consiglio direttivo dell’Associazione Italiana di Diritto Comparato e dell’Academy of Comparative Law.
Contatti
Per qualsiasi informazioni sul corso o per problemi tecnici scrivi a pok@polimi.it o consulta la pagina delle FAQ.