Vai al contenuto principale
POK - Polimi Open Knowledge utilizza i cookie per raccogliere dati statistici sugli accessi al sito e per migliorare la tua esperienza utente. Proseguendo la navigazione del sito o cliccando su “Prosegui” acconsenti all’uso dei cookie.
Per maggiori informazioni o per sapere come disattivare i cookie, leggi:
x
Completato 0%
11 / 49
Aggregazione dei criteri
Visualizzare

Il Dilemma del Filtraggio: Rumore vs. Dettagli

Ciao! In questa simulazione affronteremo un problema comune nell'analisi dei segnali biomedici: il rumore.

Un segnale ECG, che rappresenta l'attività elettrica del cuore, è spesso "sporcato" da interferenze, come l'attività muscolare o disturbi elettrici. Per "pulirlo" usiamo dei filtri. Uno dei più semplici è il filtro a media mobile: sostituisce ogni punto del segnale con la media dei suoi vicini.

Usa lo slider qui sotto per cambiare la "dimensione della finestra" del filtro e osserva come un segnale ECG rumoroso (in grigio) viene trasformato nel segnale filtrato (in verde scuro).

ECG: Rumore ad Alta Frequenza e Filtro a Media Mobile

Cosa vedi: Un segnale ECG di base (complesso P-QRS-T) a cui è stato aggiunto del rumore ad alta frequenza (linea grigia debole). La linea verde, più spessa, mostra il risultato dell'applicazione del filtro.

Dimensione Finestra Filtro: 3 punti

Prova questo: Muovi lentamente lo slider da un estremo all'altro.

Domanda per te:

Osserva l'effetto del filtro. Con una finestra piccola (es. 3-5 punti), il rumore si riduce ma è ancora presente. Con una finestra molto grande (es. > 30 punti), il rumore sparisce quasi del tutto, ma cosa succede alla forma delle onde P, QRS e T? Vengono attenuate o distorte?

Quale impostazione di filtro (valore approssimativo della finestra) ti sembra il miglior equilibrio per un'analisi clinica successiva e perché?

Questa simulazione dimostra il compromesso fondamentale nel trattamento dei segnali: rimuovere il rumore senza perdere le informazioni preziose contenute nel segnale originale.